DEVO FARVI UNA CONFESSIONE:
Da quindici/vent'anni a questa parte, ogni qualvolta io debba proporre/commentare/presentare un caminetto in marmo Nero del Belgio, mi scopro imbarazzato..
Prima (cioè nei miei primi trent'anni di attività in questo fantastico mondo) non mi capitava..
Ora vi spiego..
Tanti (troppi) anni fa, i caminetti più eran brutti (vissuti), rotti (consumati dal tempo), sporchi (in patina) e più eran "vendibili", cioè graditi ai clienti dell'epoca.
E questo valeva anche per i camini in marmo Nero del Belgio, marmo per certi aspetti delicatissimo e non facile ad esser portato alla giusta lucentezza.
Se quarant'anni fa un caminetto in Nero Belgio avesse avuto superfici opache e qualche sbeccatura agli angoli sarebbe stato accettato, anzi, guai se lo avessimo noi "leccato e ruffianato" prima di presentarlo alla vendita..
OGGI, E DA ORMAI PARECCHI ANNI A QUESTA PARTE, NON E' PIU' COSI':
Oggi lo stesso caminetto DEVE ESSERE PERFETTO, ALGIDO E LUCIDO come la superfice d'un nero pianoforte laccato, impeccabile come un maggiordomo della Regina Elisabetta, distinto come un direttore d'orchestra.
NON LO PRESENTI COSI'??
NON LO VENDI.
ECCO PERCHE' IO, CHE MI SON SEMPRE FATTO VANTO DI PRESENTARE I MIEI CAMINETTI NELLO STATO DEL LORO RITROVAMENTO, DA QUALCHE ANNO A QUESTA PARTE HO DOVUTO RECEDERE DA QUESTO CHE RITENEVO UN LEALE COMPORTAMENTO NEI CONFRONTI DEI MIEI CLIENTI E FARE COME FANNO I MIEI CONCORRENTI: A PUBBLICARE, DEL TUTTO RESTAURATI, I MIEI CAMINETTI IN MARMO NERO DEL BELGIO.
DI QUESTO M'IMBARAZZO, ED UN POCO ADDIRITTURA MI VERGOGNO, E VOGLIO CHE LO SAPPIATE.
Tra i modelli Luigi XV prodotti nell'ottocento, il nostro Pompadour Galbé è quello che ha la storia più affascinante.. Più che una storia, trattasi di leggenda popolare che vede, nelle fattezze mosse di questo caminetto, le linee sensuali dell'amante più famosa della storia dopo Cleopatra, Jeanne Antoinette Poisson, Maitresse du Roi, poi fatta da Luigi XV stesso Marchesa di Pompadour per i sui speciali ed inconfessabili meriti di letto..
Secondo il popolo le doppie curve discendenti del frontale di questo caminetto rappresentano le coppe dei seni della bella Antoinette mentre le gambe del caminetto, sempre vox populi, sono le stesse (coscia forte, eh..) della nostra marchesina.
Bella storia, eh, storia che voi potrete portare a casa vostra insieme al caminetto che qui vi presento, per poi narrarla, a vostra volta ai vostri conoscenti, facendovi da loro invidiare per tanto nobilissimo e femminilissimo possesso.
PROVENIENZA PARIGINA E SCULTURA BELGA, EPOCA NAPOLEONE III, RESTAURI AVVENUTI SENZA SOSTITUZIONE DI PARTI MARMOREE, RILUCIDATURA DEL TUTTO MANUALE, ESATTAMENTE COME L'AVREBBERO ESEGUITA IN UN LABORATORIO DI SCULTURA D'UN SECOLO E MEZZO FA.
NOTE VENALI MA SICURAMENTE MOLTO INTERESSANTI PER IL GENOVESE CHE E' IN OGNUNO DI NOI: Mi rendo conto che questo camino possa apparire caro, molti dei suoi fratelli in medesimo stile costano la metà od anche meno.. IL FATTO E' CHE QUESTO AFFASCINANTE MARMO E' ESAURITO E TUTTI (MEGLIO SAREBBE SCRIVER "TUTTE") ORA LO VORREBBERO FAR PROPRIO. Per consolarvi della non piccola cifra che vostra moglie vi costringerà a sborsare, SAPPIATE CHE con 10.000 € non potreste certo: A) Comprare le lastre ed i blocchetti" di marmo Nero Belgio necessarie a costruire un camino come questo, B) far eseguire progetti e disegni del medesimo camino al vostro architetto, C) Trovare e pagare uno scultore che sappia scolpire questo OSTICO marmo, D) Trovare un lucidatore manuale (lavorano a 400-500 € al giorno e le ore le segnano loro, ovviamente, provare per credere!!) ETC...ETC... A QUESTO PUNTO, QUESTO ESEMPLARE NON E' PIU' UN CAMINO MA UN INVESTIMENTO CHE, AL CONTRARIO DELLA PIU' "SICURA" AZIONE DI BORSA, E' UNA GARANZIA ETERNA ED INOSSIDABILE!!