Avvertenza: questo caminetto sarà visionabile presso la nostra sede a partire dal 22/12/2025.
Immaginiamo che uno dei mille architetti della famiglia Ferrero (la più ricca d’Italia) cerchi per una delle loro mille Ville un camino con le seguenti caratteristiche:
A) Grande, potente, largo circa un metro e mezzo..
B) Di linee forti ma morbide, quasi sensuali, capisce?!
C) Piuttosto profondo, così è più proporzionato..
D) Scolpito in un raffinato ed assolutamente prezioso marmo (IL MARMO PORTORO E' IL PIU' PREZIOSO AL MONDO)..
E) Ah, dimenticavo, CON VENATURE COLOR DELL'ORO...
F) Mi raccomando: Assolutamente provvisto del suo controcuore d'origine, ASSOLUTAMENTE ANCH'ESSO COLOR DELL'ORO, GUARDA CASO, E' IL COLORE PREFERITO DEI MIEI CLIENTI..
G) Ovviamente, data l'importanza della committenza, il camino dev'essere PERFETTO...
Ebbene, secondo voi, con tutte queste pretese, dove mai questo nutelliano architetto può trovare un simile BIJOU se non alla Artis?! (faccio il furbo ed il presuntuoso, in effetti un camino del genere capita qui da me una volta ogni morte di Papa, però stavolta è una volta buona e spero che mi perdonerete se ne approfitto per reclamizzare la davvero grande scelta che al nostro magazzeno chiunque può trovare..).
Bhé, semmai mi capitasse un architetto con simili richieste, io gli risponderei così:
Ma guardi che caso, architetto, proprio due o tre giorni fa abbiamo finito il maquillage ad un bellissimo camino Luigi XIV IN PERFETTE CONDIZIONI, SCOLPITO IN PREZIOSISSIMO MARMO PORTORO (LA CAVA DI QUESTO MARMO SI E' ESAURITA 50 ANNI FA) E, MANCO A FARLO APPOSTA… PROVVISTO DI UN CONTROCUORE IN AFFASCINANTE QUANTO DORATA...LASTRA IN OTTONE!!!..
Vorrei finire questo commento con una cosa che mi sta a cuore e di cui non ho mai scritto nel nostro sito. Dovete sapere che molti clienti ritengono il controcuore in lamiera d'ottone meno prezioso del controcuore in ghisa. Non é così, un controcuore in ghisa é frutto di una "veloce" fusione su stampi mentre la realizzazione di un controcuore in ottone richiedeva giorni di accurata lavorazione , di piegatura delle lastre di ottone con martelli di legno ed incudini, riscaldando di tanto in tanto l'ottone con una fucina a carbone per renderlo più duttile. Tutta la piegatura veniva eseguita gradualmente in giorni e giorni, cun cura ed esperienza che solo i "vecchi" fabbri avevano..
LA SUA NASCITA E' DA DATARSI TRA IL 1840 ED IL 1860, LA SUA CONSERVAZIONE INECCEPIBILE.
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