Affascinante caminetto "Boudin Carré" ad angoli sgusciati in marmo Bianco Carrara di qualità "P" ( la lettera P sta per PURO), epoca costruzione 1840/60, provenienza Costa Azzurra.
Poiché questo modello (CARRE') del più importante costruttore francese dell'Ottocento é decisamente raro, non ho resistito dal pubblicarlo nello stato del ritrovamento, senza attendere il normale restauro ante pubblicazione.. Intendiamoci, non é che il nostro camino sia disastrato, ma capirete anche voi che, magari, dopo un secolo e mezzo di vita anche LUI qualche segno di vecchiaia ce l'avrà e se noi lo presentassimo dopo avergli propinato un qualche maquillage, beh, forse sarebbe meglio..
Mio figlio Enrico si arrabbierà (si fa per dire, in fondo é molto più assennato di me) e mi dirà qualcosa in merito a questa mia decisione, ma pazienza, io credo d'aver fatto bene, so per esperienza che questo modello, elegante quanto minimalista troverà ben presto un amatore ed allora noi glielo restaureremo ante consegna..
Importante: Questo camino é francese e, contrariamente a quanto accade al 99% dei camini qui pubblicati, é pure di scultura francese, eppure questo modello é nato in Italia, nella Napoli di metà '700, scaturito dalla fantasia del grande pittore Salvator Rosa, incompreso in Italia quanto apprezzato oltralpe. Ma di questa storia, magari, ne parleremo se verrete a vederlo de visu.
ECOLOGIA E CAMINETTI ANTICHI
Si fa un gran parlare di problemi di ecologia, della necessità di mantenere una qualche armonia ambientale prima d'incorrere nel disastro totale, ebbene, anche la scelta d'un caminetto antico in luogo d'uno di moderna industriale produzione può dare il suo piccolo contributo a questa causa.
Perché, vi chiederete?
Ma perché un caminetto antico è fatto d'un marmo o d'una pietra che sono già state cavate, e non necessita quindi di materiali di nuova estrazione.. Le nostre Alpi Apuane, già così dissestate da millenni di cavazione, non hanno certo bisogno di altri sfregi, e così per tutte quelle situazioni estrattive in ogni parte del mondo, selvaggiamente (specie nei paesi cosiddetti "emergenti"..) deturpate nel loro aspetto e nella loro morfologia con le inevitabili idrogeologiche conseguenze.
Un altro punto "ecologico"a favore dell'antico caminetto sta nel fatto che i caminetti antichi venivano assemblati con materiali del tutto naturali (in particolare con gesso) e non con mastici plastici o siliconici come accade oggi. La loro scultura, poi, era del tutto manuale, e non produceva quei liquami di scarto che le moderne macchine sputano ad ogni pezzo e che poi, magari, ci ritroviamo gettate abusivamente in mare od in qualche cava dismessa dato l'alto costo del loro smaltimento di legge..
Meditate gente, meditate..