Gli antichi caminetti son tutti..."graziosissimi", ma... ce n'é sempre UNO che é "più graziosissimo" d'un altro, no?
E sapete perché?
No, non lo sapete, non potete saperlo, sarete mica tutti dei Pico della Mirandola, vero?!
Io invece lo so, e non perché sia più furbo di voi, ma semplicemente perché vendo camini antichi da quasi 50 anni e SO, PER FELICISSIMA ESPERIENZA, CHE A PARITA' DI MODELLO, IL PIU' PICCOLO E' PIU'... SIMPATICO, PIU'... ACCATTIVANTE, PIU'... GRAZIOSO!!
Per esempio, e qui mi rivolgo alle mogli, é vero o non che vostro marito vi era più simpatico quand'era in fasce?
Stupidate a parte, é proprio così: PICCOLO E' BELLO!
Senza contare il fatto che un caminetto come questo, di qualche centimetro in meno di un metro e trenta, lo situerete con facilità in ogni ambiente mentre la quasi totalità di simili importanti modelli viaggia su misure stellari, spesso richiedenti di esser alloggiati in piazze d'armi e non nella vostra, pur rispettabile, "zona Living" (é la prima volta che uso questo termine inglese... sto forse andando giù di testa? Meglio cancellare tutto.. Facciamo così, voi non avete letto sta "zona Living", bensì "zona giorno", d'accordo?!!).
QUESTO ESEMPLARE SI PRESENTA IN OTTIME CONDIZIONI GENERALI E SI VESTE DI UN MARMO BIANCHISSIMO, RICAVATO DA UN BLOCCO DI BIANCO CARRARA "QUALITA' PURO" RICCO D'UN NOTEVOLE CANDORE. INTERESSANTE LA SELEZIONE DELLE LASTRE DA PARTE DELL'OTTOCENTESCO SCULTORE SCULTORE, SCELTA FATTA IN MODO CHE SOLO NEL MARMO DEL PIANALE (IL PUNTO PIU' "COPERTO" DA STATUETTE, OROLOGI, VASI FLOREALI O PORTAFOTOGRAFIE ETC..) SI SIA USATA UNA LASTRA CON QUALCHE (PERALTRO NATURALE) INCLUSIONE GRIGIA.. IN POCHE PAROLE, QUESTO MARMO NON E' IL MITICO (E PECUNIARIAMENTE INARRIVABILE) STATUARIO CARRARA MA L'IMPRESSIONE CHE QUESTO RAFFINATO ESEMPLARE CI DONA AL PRIMO VEDERLO E' LA STESSA CHE SI PROVA ALL'AMMIRARE UN CAMINETTO IN STATUARIO CARRARA.
E RICORDIAMOCI CHE L'AMORE NASCE COSI', DALL'IMPRESSIONE, LA PRIMA, CHE SI PROVA AL VEDER L'AMATO BENE.
RITROVAMENTO PARIGINO, SCULTURA ITALIANA E CARRARINA, EPOCA NAPOLEONE III.
