Nel titolo di questa scheda ci sono già due fondamentali elementi della personalità dell'architetto Louis Majorelle, artista di cui io sono innamorato perso e lo sarete anche voi semmai vi avvicinerete alle sue "cose"..
A) Il primo "elemento fondamentale" é quello naturalistico e nel caso specifico del nostro caminetto, quando noi scriviamo che il camino é stato firmato dal nostro Louis, ci riferiamo ai particolari, sinuosi ed elegantissimi steli delle più varie piante, oppure, se volete, dalle ali delle libellule.. La natura era la sua musa ispiratrice, era la natura a muovere la sua matita e, nel caso del nostro camino (ed in tutti gli esemplari da lui progettati, salvo la serie dei camini "Oeil du boeuf", ispirati specificatamente agli abbaini dei tetti di Parigi) la firma di Majorelle sta nella particolarissima "curva" delle gambe, linea mai copiata da alcun altro disegnatore in quanto sarebbe stata troppo chiara la copiatura. Nessuno, prima e dopo di Louis, ha mai realizzato cornici per camino con simili strutture "naturalistiche".
B) il secondo "elemento fondamentale" sta nella scelta di un marmo fantastico ma quasi del tutto sconosciuto in Europa, il BIANCO DI SIVEC, un marmo candido e cristallino, caratteristiche queste che determinano la sua, quasi magica, "luminosità".
A quei tempi veniva usato da pochissimi scultori per via dei costi proibitivi del suo trasporto, visto che detto marmo veniva cavato in ...MACEDONIA!! MIGLIAIA DI CHILOMETRI PERCORSI DA CARRI TRAINATI DA MULI, oltre qualche altro migliaio di km via mare, LASCIO A VOI IMMAGINARE IL COSTO DEL SOLO TRASPORTO DELLE QUATTRO GRANDI LASTRE NECESSARIE A TANTA SCULTURA..
Ma al Majorelle non interessava il lato pecuniario, a LUI interessava il risultato finale, il portare sino alla fine il suo progetto!
FINITA L'ESALTAZIONE DI QUESTO PERSONAGGIO, PARLIAMO DEL SIGNIFICATO, NELLA SUA SCULTURA, DELLA PIANTA DEL CARDO E DEL SUO FIORE.
Nell'antichità greco-romana questa pianta ed il relativo fiore era considerata una figura mitologica nata dall'unione di Ermete con una Ninfa.
Poi, dopo i tempi dell'Impero romano, quasi ogni regione europea darà a questa pianta ed al suo fiore una significazione amorosa.. IL CARDO ED IL SUO FIORE RAPPRESENTANO L'AMORE. Io propendo per questa interpretazione, visto che l'Amore Vero, pur forte come la pianta del Cardo, prevede anche le spine del suo affascinante FIORE.
ULTIME NOTE GENERALI SUL NOSTRO EROE: Il nostro Louis non disegnò solo camini ma spaziò per tutto il mondo artistico di quel tempo, dai mobili di qualunque tipo agli embrass delle tende, dalle maniglie delle porte ai vasi in ceramica e vetro, sinanco alle case, tanto che due sue case (una a Marrakech ed una a Nancy) sono oggi oggetto di visite da turisti di tutto il mondo..
QUESTO ESEMPLARE CI E' PERVENUTO IN PERFETTE CONDIZIONI DI CONSERVAZIONE E NOI L'ABBIAMO SOTTOPOSTO SOLAMENTE, PER PRESENTARLO AL MEGLIO, AD UN ADEGUATO QUANTO SUPERFICIALE MAQUILLAGE. LA SUA NASCITA STA TRA GLI ULTIMI ANNI DELL'OTTOCENTO ED I PRIMI DEL NOVECENTO (PIU' BELLE EPOQUE DI QUESTA..), SE PROPRIO FOSSI COSTRETTO SOTTO MINACCIA DI ESPRIMERE UN ANNO PRECISO, DIREI CHE IL NOSTRO CARDO E' NATO NELL'ANNO DEL GIUBILEO 1900 !!!