CAMINETTO LUIGI XV POMPADOUR PIED GALBE' IN PREZIOSO MARMO BRECCIA D'ALEPPO, RITROVATO A PARIGI.
Rarissimo caminetto Luigi XV realizzato tra il 1840 ed il 1850 in Breccia di Aleppo. Credo di poter affermare che nel mercato antiquariale europeo non esista un camino in questa rara veste marmorea e, nel contempo, di così piccola misura.
In tutto il mondo questo marmo é conosciuto col nome francese "Breche d'Aleph" perché con quel nome fu commercializzato, appunto, dai francesi.
Però io lo chiamo con il nome italiano in quanto i primi estimatori (ed importatori) di questa fantastica Breccia furono proprio i romani. Per la precisione la cavazione del marmo avveniva nella città di Keryes ( regione dell'Egeo Settentrionale o, se preferite, Peloponneso) mentre la sua denominazione di "Breche d'Aleph" pare derivare dalla località di Alet, presso Aix-en-Provence in Francia, in passato ritenuta erroneamente il luogo di provenienza di questo marmo mentre era soltanto un luogo di smistamento e commercio.
Dovete pensare che il costo del trasporto dal Peloponneso a Parigi (le barche erano a vela ed in certi tratti anche a remi, a seconda del vento..) erano enormi e quindi difficilmente un marmo così costoso veniva utilizzato per il caminetto di una camera da letto, come il nostro esemplare era.
Come ho già accennato sopra, questo marmo proveniva dalla Grecia e la cava si esaurisce negli anni di fine Ottocento/primi Novecento.
La Breccia di questo specifico esemplare (e non serve un esperto per rendersene conto) è di eccezionale qualità e colore. I suoi clasti (il nome dei "sassi" contenuti in queste lastre marmoree, li chiamo col loro nome scientifico per far vedere che me ne intendo) sono particolarmente omogenei sia come "granulomentria" (altro sfoggio di sapienza, avrei potuto volgarmente dire "grandezza") che come distribuzione sulle varie lastre che compongono il camino.
Il caminetto è in perfette condizioni di conservazione ed il suo prezzo appare veramente ridicolo, fatto questo dovuto ad un nostro buon acquisto.
Una curiosità: Gli antichi scultori lo indicavano genericamente con la denominazione di "Breccia antica".
Una seconda curiosità: (che poi é anche una informazione per i nostri clienti, in particolare se amanti dei films e delle canzoni dal dopoguerra sino alla fine della nostra civiltà, la quale termina il giorno in cui nasce internet): Un decennio fa noi abbiamo acquistato tre camini provenienti dalla abitazione di Ivo Montanari (Yves Montand) e Simone Signoret, in Parigi, Boulevard Saint Germain n° 144.. Su questi camini fu scritto e pubblicato anche un articolo dalla rivista Casantica.. Ebbene, questi camini erano proprio stati scolpiti in Breccia d'Aleppo e del trittico mi è rimasto un esemplare, largo circa 130 cm.
NOTE SULLA QUANTITA' DEI CAMINETTI PUBBLICATI:
Molti clienti telefonano e ci chiedono.. "Noi vorremmo venire presso di voi, ma.. non é che poi veniamo lì e di caminetti ne avete solo 3 o 4, vero?!"
Oppure: "Ma.. Ci sono tutti, quei caminetti pubblicati nel sito!?" E così via di seguito, una sequela di dubbi, di paure, di poca fiducia (magari sono già rimasti scottati, chissà..)
Allora rispondo qui una volta per tutte, sperando che questa nota venga letta ed intesa "alla lettera":
A) Nel nostro magazzeno non troverete tutti i caminetti pubblicati, ma ne troverete addirittura qualcuno in più.. E' che non riusciamo a fare tutte le foto e tutte le necessarie catalogazioni;
B) A magazzeno abbiamo molti più camini rispetto a quelli pubblicati. Il fatto é che detti esemplari sono nelle condizioni del ritrovamento, appena giunti dai cantieri da cui sono stati smontati
Cerchiamo anche di tenere il sito aggiornato, anzi aggiornatissimo, praticamente in tempo reale: Non appena un caminetto viene venduto lo eliminiamo subito dal sito oppure scriviamo in testa alle descrizioni ed in stampatello "QUESTO CAMINETTO E’ STATO VENDUTO", quando un cliente ci chiede di "tenerglielo fermo" noi scriviamo "IMPEGNATO SINO AL......" etc.... etc...
Vorrei possedere la stridula e penetrante voce della Vanna Marchi (solo quella, eh, il resto lo lascio tutto a lei..) Per concludere con un imperativo .... "D’ACCORDO !!!!!!!!???????"
