Camini antichi d'occasione
Quante cose ci son da dire su questo camino, il quale, tanto modesto quanto simpatico, ha un carico di Storia come pochi altri marmi al mondo.. Conosciamolo insieme, punto per punto, se vi va..
Partiamo dal marmo col quale é stato scolpito: Semmai voi cercaste notizie sul nostro "marmo Giallo Fiorito", nessuno potrebbe darvene..
Esso, in effetti, "nasce" (tradotto: "veniva cavato") in terra spagnola ed in specifico, nella provincia di Valencia.
Era d'un bel tono giallo con sottili venature rosse (ossidi di ferro), il suo color giallo non troppo invadente e non troppo "sciapo", insomma appariva ai compratori accattivante, simpatico, in una parola, piacevole a vedersi. Tra i marmi colorati, ben presto questo marmo fu tra i più richiesti, pari merito al colore rosa o rosato. Ma tra la fine dell'Ottocento ed i primi del Novecento, questa vena si esaurì e la stessa cava iniziò a produrre un altro "simile" marmo, quello che tutti noi oggi conosciamo con l'appellativo di Crema Valencia. Il tono del colore "appare un poco più leggero, la macchia decisamente più larga e, di conseguenza, più largo anche il reticolo ferroso. E' un bel marmo anche questo figliolo, intendiamoci, ma non é più lo stesso, il "nostro Giallo Fiorito" é ormai catalogato tra i Marni Antichi.
Chi ha scolpito questo camino, e dove?!
Quanta fretta, parliamo innanzitutto del viaggio che faceva per giungere allo scultore che l'avrebbe dovuto far nascere: Il marmo Giallo Fiorito, una volta estratto dalla cava, veniva tagliato a lastre (segato a mano, eh, non trovando la presa della corrente, tutto veniva fatto a mano..) da una lunga lama dentata mossa su e giù di 2 o 4 (dipendeva..) robusti lavoranti. Poi queste lastre venivano infilate in casse di legno ed imballate con paglia. Finalmente giungevano al porto di Valencia e lì imbarcate per poi giungere ai porti di Nizza o Marsiglia.. Al porto, una volta scaricate, le casse venivano poste sul pianale di un carro trainato da muli e portate ai numerosi scultori di quelle due città che avrebbe poi costruito il camino vero e proprio. La possibilità di trasportare via mare i marmi (CON COSTI ENORMEMENTE INFERIORI A QUELLI DEL TRASPORTO VIA TERRA) ha molto favorito la diffusione di questo marmo e la produzione di sculture di questo tipo.
Perché questo Modillon costa così poco?!
Parrebbe una domanda grossolana, magari con altrettanto grossolana risposta ed invece.. Invece questa domanda mi da lo spunto per farvi una lezioncina (che presuntuoso che sono..) di Storia del caminetto: C'era una volta, in Francia... un bravissimo e serissimo amministratore statale che si chiamava Haussmann (ne avessimo, in Italia, di Haussmann, saremmo il popolo più ricco del mondo!!), il quale ebbe l'incarico da parte dell'imperatore Luigi Napoleone III di distruggere il centro di Parigi per rifarlo completamente e modernamente attraverso il bonus 110. Una volta distrutto tutto il dovuto, si trattò di ricostruire la zona demolita per ridare un'abitazione ai borghesi ai quali era stata tolta (in pratica vennero realizzati gli Champs Elysées e molte delle attuali vie che da quel viale dipartivano, un lavoro da niente..). E qui entra sul palco il nostro Modillon!! Abbiamo scritto sopra che il nostro Haussmann era persona proba ed era vero, tanto che, al momento di dotare le nuove case di uno o più camini, per fare risparmiare il suo datore di lavoro (l'Imperatore Luigi Napoleone III) fece dotare le nuove abitazioni di una miriade di Modillon, modelli che costavano poco (era semplice realizzarli) e soprattutto li si poteva creare in Francia senza ricorrere ai laboratori di scultura dell'italiana Lunigiana.. Ne fece montare tanti che, anche oggi, semmai indicaste ad un parigino un poco avanti in età un camino Modillon chiedendogli.."come si chiama?", vi sentireste rispondere .."Cheminée Hasusmanienn"!! Insomma, questo modello é, insieme al mitico Pompadour Plat, tra i più conosciuti e costruiti in terra patria. TIRANDO LE SOMME, IL NOSTRO MODILLON, SIA PER IL SUO BASSO PREZZO DI COSTRUZIONE, SIA PER IL NOTEVOLE NUMERO DI ESEMPLARI SCOLPITI, E' TRA I CAMINI DI MINOR COSTO ATTUALMENTE IN COMMERCIO.
PARIGI, EPOCA VICINA ALLA META' OTTOCENTO, PERFETTA CONSERVAZIONE.
