Chissà perché il serpente, che di questo parascintille é la decorazione più interessante, sia un "personaggio" capace di affascinare tutti noi. Fateci caso.. se e quando vi capita di vedere un serpente, che sia allo zoo o davanti ad un fachiro che lo comanda suonando, tutti gli esseri umani ne sono colpiti..
Così accadeva anche nell'antichità (basti pensare a quanto, da un serpentello qualunque, sia stata colpita Eva..), il Serpente poteva significare L'ETERNITA' (per via del suo ricambio continuo della pelle o della rinascita della sua coda semmai persa in battaglia..) ma anche poteva significare LA SAGGEZZA (in qualche brano del vangelo, non chiedetemi in quale perché in religione non son mai stato forte, é scritto così: "il serpente era il più astuto di tutte le fiere dei campi che il Signore Dio aveva fatto"). A pensarci bene, il Serpente ha affascinato intere famiglie come i Visconti o gli Sforza che del Biscione (essere di Forza e Saggezza) hanno fatto il loro blasone.. Accidenti, a proposito di "biscione".. ma come facevo a dimenticarlo.. ANCHE IL NOSTRO BERLUSCA, IN GENERE AFFASCINATO DA ALTRI E PIU' UMANI ESSERI VIVENTI, NE FU IN GIOVENTU' TANTO COLPITO DA METTERE MEDIASET SOTTO IL SEGNO, APPUNTO, DEL SERPENTE.
Vabbè, dette tutte queste cose, tra storia, fantasia e realtà, veniamo ad esaminare il nostro bellissimo parascintille..
A) E' molto ben conservato (ca va sans dire.. come mi piace questa affermazione francese che ogni tanto uso per farvi credere di saper le lingue mentre invece son negato a questa materia ed invidio sino al limite dell'odio chi, invece, parla con lingua sciolta l'inglese, il tedesco e perché no, anche lo spagnolo!! ) ca va sans dire, dicevo riguardo alla sua buona conservazione in quanto, semmai così ben conservato non fosse, non lo acquisteremmo neppure, tanto sono rari gli artigiani bronzisti capaci di restaurare oggetti del genere. RARI E CARI;
B) Ha una doratura residua forse al 70%, molto superiore a quella di tanti altri suoi confratelli;
C) Ha una grande patina, segno che, nel tempo, questo oggetto non é mai stato oggetto di pulizie feroci (come tanto spesso capita.. SIDOL DOCET!!) o, comunque, di trattamenti che non fossero amorevoli.
Parigi, seconda metà dell'Ottocento.
Così accadeva anche nell'antichità (basti pensare a quanto, da un serpentello qualunque, sia stata colpita Eva..), il Serpente poteva significare L'ETERNITA' (per via del suo ricambio continuo della pelle o della rinascita della sua coda semmai persa in battaglia..) ma anche poteva significare LA SAGGEZZA (in qualche brano del vangelo, non chiedetemi in quale perché in religione non son mai stato forte, é scritto così: "il serpente era il più astuto di tutte le fiere dei campi che il Signore Dio aveva fatto"). A pensarci bene, il Serpente ha affascinato intere famiglie come i Visconti o gli Sforza che del Biscione (essere di Forza e Saggezza) hanno fatto il loro blasone.. Accidenti, a proposito di "biscione".. ma come facevo a dimenticarlo.. ANCHE IL NOSTRO BERLUSCA, IN GENERE AFFASCINATO DA ALTRI E PIU' UMANI ESSERI VIVENTI, NE FU IN GIOVENTU' TANTO COLPITO DA METTERE MEDIASET SOTTO IL SEGNO, APPUNTO, DEL SERPENTE.
Vabbè, dette tutte queste cose, tra storia, fantasia e realtà, veniamo ad esaminare il nostro bellissimo parascintille..
A) E' molto ben conservato (ca va sans dire.. come mi piace questa affermazione francese che ogni tanto uso per farvi credere di saper le lingue mentre invece son negato a questa materia ed invidio sino al limite dell'odio chi, invece, parla con lingua sciolta l'inglese, il tedesco e perché no, anche lo spagnolo!! ) ca va sans dire, dicevo riguardo alla sua buona conservazione in quanto, semmai così ben conservato non fosse, non lo acquisteremmo neppure, tanto sono rari gli artigiani bronzisti capaci di restaurare oggetti del genere. RARI E CARI;
B) Ha una doratura residua forse al 70%, molto superiore a quella di tanti altri suoi confratelli;
C) Ha una grande patina, segno che, nel tempo, questo oggetto non é mai stato oggetto di pulizie feroci (come tanto spesso capita.. SIDOL DOCET!!) o, comunque, di trattamenti che non fossero amorevoli.
Parigi, seconda metà dell'Ottocento.