Ahh .. quanto ci sarebbe da scrivere sulla genitrice di questo originalissimo parascintille, la cosiddetta e tanto amata "Belle Époque"!!
In questo periodo, valutabile più o meno nei 15 anni precedenti l'anno 1900 ed i 15 anni successivi, quelli che hanno cozzato contro la prima guerra mondiale, in questo periodo, dicevo, nasce e vive la Belle Époque.
In quei trent'anni incredibili la vita dell'uomo cambiò perché furono inventate l'automobile, l'illuminazione elettrica, la radio, molte fondamentali medicine (di cui tuttora non possiamo fare a meno!!) e tante altre cose ancora.
Ma oltre che per "le cose", la Belle Époque fu fondamentale anche nel campo dello spirito perché incredibile fu il fiorire delle Arti (stavo per scrivere "delle Artis" ma mi son subito accorto che no, a quell'epoca noi ancora non c'eravamo, siam venuti dopo.. Peccato, secondo me, in quel periodo, si stava bene).
La Belle Époque è un’epoca fertile per il fiorire delle arti: in Francia nasce il cinema con i fratelli Lumière e si afferma l’Impressionismo. In Italia nasce il Futurismo con il Manifesto di Filippo Tommaso Marinetti. Ma sono anche gli anni di D'Annunzio, di Modigliani, Picasso, dell'Orient Express e dei mille artisti di Montmartre.. Sto facendo un calderone, ma quante espressioni artistiche mi salgono alla mente, impossibile catalogare questo "scoppio" artistico!
Ma, almeno per quanto riguarda questo commento, l'evento più importante della Belle Époque fu l'apparizione dell'Art Nouveau (o Liberty, se preferite).
Ed il nostro parascintille, chiaramente, é figlio dell'Art Nouveau e quindi nipote della Belle Époque che dell'Art Nouveau é madre..
Art Nouveau, come voi sapete, era un poco sinonimo di "Arte Floreale" (in Italia proprio così, Arte Floreale, veniva chiamato questo nuovo vento artistico) e l'artigiano bronzista che questo florealissimo parascintille ha creato (lo so che non si può scrivere florealissimo, ma qui siamo in pieno vento artistico, mi concederete una licenza poetica o no?!) io penso l'abbia fatto su specifica commissione. Penso che le cose siano andate così perché, senza vantarmi più del giusto, in ormai mezzo secolo di lavoro SOLO tra questi oggetti, mai ho visto qualcosa di simile, anche lontanamente simile, mai ho visto veri e propri "mazzetti di fior di campo" distesi sul "campo" della rete d'un parascintille, MAI.
Credo, insomma, che si tratti di un oggetto UNICO AL MONDO e sfido chiunque a dimostrami il contrario.
Lasciando i voli pindarici sulla storia della Belle Époque e venendo alle sue caratteristiche più "pratiche", dobbiamo dire che la sua struttura in bronzo é di ottima qualità e "quantità" (pesa moltissimo, questa fusione, segno positivo).
A questa prima caratteristica si aggiunge che la sua doratura é molto ben conservata, fatto questo dovuto al procedimento detto "galvanico" (si chiama "galvanico" ma é stato inventato nel 1802 da Alessandro Volta) che è stato utilizzato in questo parascintille e che dura nel tempo molto di più che altri sistemi di apposizione della polvere d'oro sulle superfici di bronzo.
La rete é in ferro a maglie di media larghezza, é molto robusta e per questo motivo non é mai stata cambiata, é ancora quella d'origine.
PARIGI (E DOVE, SENNO', POTEVA NASCERE UNA SIMILE FANTASIA?), PRIMI ANNI DEL NOVECENTO, PERFETTA CONSERVAZIONE.