CAMINO LUIGI XVI "VERSAILLES", IN MARMO BIANCO DI CARRARA QUALITA' "PURO", EPOCA NAPOLEONE III, PERFETTA CONSERVAZIONE, PROVENIENZA PARIGINA, SCULTURA INEQUIVOCABILMENTE E MERAVIGLIOSAMENTE CARRARINA.
Era una giornata brumosa, fatta di vento e pioggia, quella in cui, qualche giorno fa, ho scoperto e fatto mio questo meraviglioso caminetto floreale.
Helen, formidabile raccoglitrice capace di scovare caminetti preziosi come nessun altro, mi aveva chiamato e mi aveva convinto ad andare a trovarla più che con le sue parole, con la eccitazione che la pervadeva mentre queste stesse parole esprimeva.. Ho capito da questo suo stato che ella aveva per le mani un camino veramente d'eccezione, un camino per cui poteva valer la pena di fare qualche centinaio di chilometri in più dei tanti che già avevo percorso e che ancora dovevo percorrere, come sempre alla ricerca dei miei antichi caminetti.
Quello che ho trovato da Helen mi ha ripagato di tutta la stanchezza del viaggio, della pioggia battente, dello smontaggio del camino (a Parigi tutti hanno l'ascensore ma é VIETATISSIMO servirsene per "volgari" carichi e scarichi) e mi ha rivitalizzato molto più che un bicchierone di Gin Seng (lo vendono ancora?!):
VEDIAMO INSIEME, SE VI VA, LE CARATTERISTICHE PRINCIPALI DI QUESTO, SUPERBO E REGALE (IN SENSO PROPRIO) CAMINETTO:
A) Su tutto va considerata la qualità della scultura, la quale, parlando col linguaggio degli scultori, é definibile come "Finissima" (Oltre questo livello bisogna poter acquistare qualcosa di Cellini o Buonarroti, ma io non ho tanti denari..);
B) Un altro elemento eccezionale, poi, consiste nel fatto che un camino con tanto carico decorativo aveva, nel 99% dei casi, una misura monumentale.. Un camino così importante andava situato nell'ambiente di rappresentanza e mai in una camera od in uno studiolo.. Ed invece questo preziosissimo caminetto, CON LA MODESTIA DEL VERO SIGNORE, SI PRESENTA NELLA MISURA IDEALE (UN METRO E MEZZO DI LARGHEZZA) PER UN IMPORTANTE MODERNO SALONE, il ché lo rende, se possibile, ancor più snello ed accattivante;
C) Il nomignolo di questo caminetto fa... "Versailles" e nasce dal fatto che la sua scultura più importante (vedasi la parte centrale del frontone..) altro non é che un festone denominato, appunto, Versailles, del tutto simile agli analoghi festoni che la Reggia più famosa al mondo contiene ed espone financo nelle sue infinite e dorate cancellate. Detti festoni sono sorretti da una coppia di Nodi d'Amore e composti da bocciuoli di rosa, da margherite e ranuncoli. La rosa bianca significa purezza e quando é in bocciuolo significa la stessa cosa, ma con l'aggiunta della Giovinezza. La margherita, invece ed almeno in questo caso, ha il significato di grandezza e potenza del Sole. Ed il Sole, per quanto riguarda i camini, ha un unico scopo, quello di rendere omaggio al mitico Luigi XIV, il "Re Sole"... Il ranuncolo significa augurio di Speranza e Fortuna..
B) La sommità della gamba di questo camino, pur scolpitissima ed elegantissima, pur ricca delle classiche "Etoilles" (girano su loro stesse e rappresentano la stella cometa, la stella per eccellenza) e d'un capitello scolpito a foglie d'acanto, é quella di tanti altri Luigi XVI di alta importanza. Detta gamba, però, "prende il volo" distaccandosi dalla moltitudine di altre gambe simili nei suei tre quarti più bassi, attraverso quello splendido nastro che tutta la percorre al centro. Una finezza nella finezza. Ultima nota riguardande il suo imponente carico decorativo e scultoreo, la coppia di riccioli finemente scolpiti sul collo dei piedi.. TRA I CAMINI PIU' IMPORTANTI, SOLO UNO SU MILLE HA QUESTA RAFFINATISSIMA DECORAZIONE..
COMUNQUE, CREDETEMI, PER QUANTE PAROLE IO ABBIA SPESO A FAVORE DELLA GRANDE QUALITA' DI QUEST'OPERA D'ARTE, IO VI DICO CHE SOLO AMMIRANDOLO DE VISU SARA' POSSIBILE APPREZZARLO NELLA GIUSTA MISURA.
