Guardando questo monumentale camino, la prima cosa che mi salta all'occhio ed al cuore é la sua personalità..
E mi vien di pensare che, magari, al mondo, c'è chi vorrebbe farlo proprio in virtù del fatto che detto caminetto potrebbe rappresentare la SUA personalità.
Se ai miei tempi (la mia giovinezza risale agli anni di fine '60) era possibile comprendere qualcosa della persona che avevi appena visto, che so, dal fatto che vestiva un eschimo (se era verde con sciarpa rossa era uno di Lotta Continua, se invece l'eschimo era bianco, potevi star certo che il suo proprietario era un fighetto che si fingeva impegnato..) oppure indossava un "montgomery" ed allora potevi scommetterci sul fatto che fosse il figlio d'un medico o di un prof del liceo.. Anche la sua auto (se ce l'aveva..) aiutava molto a comprenderne la personalità. Vedevate un ragazzo su di una Dyane 2CV e subito capivate che il guidatore era un idealista hippie.. Se invece girava in Golf rigorosamente nera e sempre lucidissima era un giovane uomo di destra (moderata, eh... i più caldi la macchina non ce l'avevano, eran caldi perché in bolletta dura...).. Ma c'era anche il tipo "Renault 4 infangata sino alla capote", era un ecologista d'antan, antinuclearista d'eccellenza e politicamente impegnato nella sinistra più a sinistra possibile. E COSI' VIA, POTREI CONTINUARE ALL'INFINITO, TANTE ERANO LE UMANE TIPOLOGIE.
Oggi non é più così, oggi son vestiti tutti eguali.. Se i giovani hanno i jeans tutti bucati che pare abbiano appena fatto un incidente stradale di quelli grossi, i vecchi (illusi che un abito faccia un giovane monaco) hanno gli stessi jeans, salvo che non hanno i buchi... Le auto son tutte eguali, identiche saponette uscite da un fumetto giapponese nel cui abitacolo c'è sempre la stessa identica ed indecifrabile persona, sempre incollata al medesimo telefonino (l'ultimo alla moda..) a rischio della propria vita e di quella altrui.
Anche per i caminetti (mi riferisco ai caminetti moderni, di nuova produzione..) sta accadendo la stessa cosa, la stragrande maggioranza degli acquirenti non acquista un caminetto, ma una cosa d'acciaio che pare un quadro (od un apparecchio televisivo) e come un quadro viene sospesa (con gravi problemi di torcicollo per chi, giustamente, intenda godere del fascino della fiamma..) ad altezze variabili a seconda del gusto dell'architetto o dell'arredatore. Son tutti con angoli a 90 gradi, questi "caminetti", cubetti senza poesia, tutti più o meno rettangolari, rigorosamente...FIRMATI!! Ed a me, che son vecchio della vecchia guardia, vien da pensare che neppure Archimede avrebbe avuto il coraggio di firmare un rettangolo!! Invece questi sedicenti "designers" hanno tutti i coraggi, e fin qui, pazienza. Quello che non mi va giù é che siano seguiti da una pletora di creduloni, ai quali é stato spiegato (e loro l'han bevuto come oro colato) che la vera bellezza sta nei cubetti similLEGO.
Povera Italia!!
IN CONCLUSIONE DI QUESTA FILIPPICA, SE LEI CHE MI STA LEGGENDO DESIDERA DIVERSIFICARSI DALLA MASSA, E PER DI PIU' GODERE D'UN OGGETTO DAVVERO ARTISTICO, INTRINSECAMENTE ARTISTICO, VISCERALMENTE ED INDUBITABILMENTE ARTISTICO, METTA NELLA SUA DIMORA QUESTO ANTICO CAMINETTO, E LA SUA PERSONALITA' VERRA' FUORI SUBITO.
Ovvio che lei dovrà fare i conti con le sue misure, qui siamo più vicini ad un monumento che ad un camino.
Il suo carico decorativo, poi, può far impallidire la stragrande maggioranza dei moderni scultori, pochi di essi, purtroppo, sarebbero in grado di realizzare simili sculture, quei festoni (detti "Versailles") fatti di foglie di Lauro, quei "rosoni" circolari che vedete sul frontale ed anche sul controcuore, parallelismo ovviamente proveniente dal controcuore stesso, visto che da lì, si partiva a costruire il camino, dalla scelta del controcuore. Una volta scelto ed acquistato, lo scultore scolpiva il camino seguendo le linee di questo stesso "accessorio" e non come pensano tanti, il contrario, cioè prima far la scultura e poi fondere un controcuore su misura.. Sarebbe costato una pazzia.
Son tante le sue decorazioni che vi annoierei se tentassi di farne un elenco, vi dico solo che il suo nome ("MACARON") deriva da quella sorta di treccia che nel frontale crea tanti cerchietti, ognuno dei quali contenente un fiore.. Ebbene sappiate che quel disegno é in stile "cosmatesco", stile romano che trovò la sua massima espressione nell'invenzione di fantastici mosaici, ai quali, evidentemente, si sono ispirati gli ateliers des Arts parigini allorquando hanno disegnato questo camino.
IN CALCE A TUTTE LE IMMAGINI DEL CAMINO PUBBLICATE IN QUESTA SCHEDA ALLEGO QUALCHE FOTOGRAFIA DI MOSAICO COSMATESCO D'EPOCA ROMANA, A MO' DI PROVA DI QUANTO AFFERMATO SOPRA, E CIOE' CHE IL PIU' IMPORTANTE ELEMENTO DECORATIVO DI QUESTO ESEMPLARE DAL NOME FRANCESISSIMO E'... ITALIANISSIMO!!
PARIGI, EPOCA SECONDO IMPERO, PERFETTA CONSERVAZIONE E PATINA, PREZZO RISIBILE ANCHE SE PARE ALTO PERCHE', AMMESSO E NON CONCESSO CHE UNO SCULTORE ACCETTASSE DI FARNE UNA COPIA, LA SUA RICHIESTA PECUNIARIA POTREBBE ESSERE TRA LE TRE O QUATTRO VOLTE QUANTO VI STIAMO CHIEDENDO NOI.
CONTROCUORE ESCLUSO, OVVIAMENTE!
