LA CARATTERISTICA PIU' IMPORTANTE IN QUESTO ESEMPLARE E' NELLA SUA RICCHISSIMA DOTAZIONE MARMOREA, ASSOLUTAMENTE INUSUALE IN UN CAMINO, TUTTO SOMMATO, "POVERO" E GENERALMENTE DESTINATO AD ARREDARE CAMERE DA LETTO O SERIOSI STUDI.
(ndr: Quando m'imbatto in un caminetto di architettura "povera" ma vestito di marmi importantissimi, mi vien di pensare ad un operaio di fonderia che si rechi al lavoro con abiti in organza ricamati a Tulle).
QUI, INVECE, ABBIAMO ADDIRITTURA UN MARMO DELLA FAMIGLIA PIU' IMPORTANTE AL MONDO, QUELLA DEGLI "STATUARI".
DATA L'IMPORTANZA DI QUESTO PARTICOLARE, ANCHE A COSTO DI ANNOIARVI, SCRIVERO' UN PREAMBOLO AL COMMENTO VERO E PROPRIO.
I MARMI… “STATUARI”…
Dovete saper che la famiglia degli Statuari, seppur non vastissima, si esprime in vari personaggi.. Se il più importante e conosciuto marmo di questa famiglia è il Classico Bianco Statuario (il marmo della Pietà michelangiolesca, per intenderci), non da meno per Bellezza sarà la Breccia Medicea (tanto che, essendosi di questa varietà marmorea innamoratosi Cosimo de Medici, poté fregiarsi del nome della più illustre famiglia del Rinascimento), ed ancora fascinosissima la Breccia Violetta, il marmo Paonazzetto od il marmo Statuario Arabescato… Oppure il "CALACATTA DORATO" (IL "NOSTRO").
CHE COSA UNISCE QUESTI PERSONAGGI IN UNA STESSA FAMIGLIA?
La loro, candida e calda, bianchissima pasta di fondo..
E CHE COSA INVECE "DIVIDE" I VARI COMPONENTI TANTO CHE I LORO NOMI SON DIVERSI TRA LORO?
Le più varie inclusioni, i colori, le sfumature, le venature o le nuvolature..
Caratteristiche queste che sono appannaggio dei rami cadetti (l'aggettivo "cadetti" non significa "meno importanti", anzi..) mentre il Classico Bianco Statuario si veste (o dovrebbe vestirsi) esclusivamente di Purissimo Bianco
CAMINETTO LUIGI XVI "CANNELURE" IN MARMO CALACATTA, QUALITA' DORATO.
UN POCO TROPPO SERIOSO?!
NO, DIREI PIUTTOSTO... "LINEARE"..
UN POCO TROPPO POVERO DI DECORAZIONI?
NO, DIREI PIUTTOSTO.."SEMPLICE".. "DIGNITOSO".."MINIMALISTA"..
INSOMMA, QUESTO MODELLO DI CAMINO (IL LUIGI XVI PIU' COSTRUITO NELL'OTTOCENTO..) NON E' IL TIPO "SBRUFFONE", E' UN TIPO SERIO, PRECISO, DI QUELLI CHE PARLANO POCO E FANNO IN SILENZIO IL PROPRIO DOVERE..
ED IN MOLTI ARREDI, DI "GRIDA" CE NE SONO GIA' TANTE, DAL TAVOLO AL TAPPETO, DALLA CONSOLLE ALLA SPECCHIERA MAGNIFICENTE, DAL MOBILE CUI TENETE TANTO ALLA PARURE DI SEDIE ALL'ULTIMA MODA...
LUI, ZITTO ZITTO, SI FARA' AMMIRARE PER LA SUA BELLEZZA "PULITA", SENZA FRONZOLI, SENZA LA PRETESA DI FAR SUO IL VOSTRO SALONE..
IO AMMIRO LA SUA MODESTIA, SPERO SIA COSI' ANCHE PER VOI..
PROVENIENZA PARIGI, EPOCA COSTRUZIONE NAPOLEONE III, DAVVERO BELLISSIMA CONSERVAZIONE E TANTA PATINA, CHE E' IL VERO SIGILLO DELLA SUA NOBILTA'.
