Mi ha sempre affascinato la mansuetudine con cui le donne (SOLITAMENTE TUTTO FUORCHE' MANSUETE..) accettano, in nome del Dio Moda, il saliscendi continuo di gonne e cinture, l'alta e bassa marea dei loro reggipetti, la metamorfosi degli stivali che passano di moda mentre se li infilano..
Oddio, più passa il tempo e più questa consuetudine al continuo aggiornamento sta dilagando anche in campo maschile (VEDASI FROTTE DI MASCHILI PIEDI NUDI ANCHE IN CONDIZIONI POLARI, OVVIAMENTE INFILATI IN SCARPETTE A MOCASSINO AFFINCHE' LA PODALE NUDITA' SIA BEN ESPOSTA.. MAH, POVERA ITALIA!!)..
Una volta gli uomini si sottoponevano ai Diktat Modaioli solo per la loro automobile, passando così dall'auto con le code alla monovolume attraverso la due volumi e la tre volumi e mezzo, mentre oggi ogni campo, dall'abbigliamento alla scelta della palestra in cui sfinirsi sino all'infarto, sta per essere invaso da orde di ometti modaioli come e più delle femmine..
E tutto ciò con gran felicità di chi le mode le impone, di chi pubblicizza le mutande Dolce e Salato, i profumi targati Ivo di San Lorenzo o l'orologio del famoso gioielliere, tutta gente che ogni giorno riesce a gabellarci (letteralmente "tassarci") molto di più di quanto non riuscirà mai a fare il pur capace Draghi ..
Ebbene, cari amici miei, con L'ANTICO CAMINETTO che sto presentandovi voi sarete alla moda (son due secoli che il Pompadour va fortissimo..) e potrete sfoggiarlo senza tema di sfigurare anche tra dieci lustri.
Quindi non butterete i vostri danari dalla finestra, ma farete un investimento culturale, estetico e, perché no, anche economico..
MEDITATE GENTE, MEDITATE..
QUESTO SPECIFICO ESEMPLARE DI POMPADOUR PIED GALBE' (IL TERMINE " PIED GALBE' " STA PER "GAMBA MOSSA, SINUOSA, MORBIDA", IN UNA PAROLA, FEMMINILISSIMA!!) COSTA QUALCOSINA IN PIU' DEI SUOI CONFRATELLI SCOLPITI IN MARMO BIANCO CARRARA CLASSICO, MA IL SUO FANTASTICO MARMO CALACATTA ORO, IN UNA "VERSIONE" DAI TONI MORBIDI, LEGGERI, IN UNA PAROLA RAFFINATI, VAL BENE QUALCHE LIRA IN PIU'.
TORNANDO AL NOSTRO CAMINO, POSSIAMO SENZ'ALTRO GARANTIRE DELLA SUA SANA E ROBUSTA COSTITUZIONE FISICA, DELLA SUA OTTIMA CONSERVAZIONE (NESSUN RESTAURO SI E' RESO NECESSARIO, SOLO UN BUON MAQUILLAGE E RELATIVA CERATURA) E DEL SUO PERIODO DI NASCITA (SECONDA META' OTTOCENTO).
DOVE E' NATO?! STILISTICAMENTE A PARIGI, OVVIAMENTE, PERO' LA SUA FATTRICE E' NELL'ITALICA LUNIGIANA, TERRA AI PIEDI DELLE ALPI APUANE.
RIFLESSIONI PER RIFLETTERE
Il mondo si avvia ad una globalizzazione che, leghisti o no, è impossibile fermare, globalizzazione che, magari, insieme a tanti attuali problemi negativi porterà anche una maggiore ricchezza generale, visto che i calcoli più riduttivi ci dicono che nei prossimi vent'anni almeno due miliardi di persone che oggi sono in miseria giungeranno a standard di vita simili a quelli europei e quindi diventeranno nostri ottimi clienti. Parallelamente alla pancia satolla va anche la cultura, la consapevolezza del bello ed il Piacere di poterlo possedere..
E cos'è "il bello"?! Beh, tra le tante cose che possono definirsi belle, ci sono i mobili antichi, gli antichi tappeti, le magioni antiche (che son quelle costruite sino al 1940, poi, il buio..) e ci sono anche i caminetti antichi, espressione di un mondo fatto d'arte e di artigianale sudore, un mondo che si sta liquefacendo ad una velocità decisamente superiore rispetto a quella dei ghiacciai del Polo Nord.
E’ molto probabile quindi che, tra dieci o vent'anni al massimo, quei pochi caminetti antichi rimasti sul mercato saranno richiesti da una moltitudine di individui, ed il loro valore economico salirà alle stelle.
MORALE DELLA FAVOLA: IL POSSEDERE QUESTO CAMINETTO NON SARA’ SOLO UN PIACERE ESTETICO E/O CULTURALE, MA UN VERO E PROPRIO INVESTIMENTO, CERTO PIU’ SICURO DELLE AZIONI DELLA CIRIO O DELLA PARMALAT.